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Un modo di sentire legato alla terra, alle stagioni, al corso del sole ed all'alternarsi dei giorni e delle notti, freddo e caldo, luce e buio, abbondanza e carestia...
Un modo di sentire legato alla terra, alle stagioni, al corso del sole ed all'alternarsi dei giorni e delle notti, freddo e caldo, luce e buio, abbondanza e carestia...
Una alternanza codificabile ed al tempo stesso imprevedibile, che richiedeva – ma, ci accorgiamo, richiede tutt’oggi – ma messa a punto di strategie diversificate, ma in ogni caso efficaci. Nel passato l’efficacia era sinonimo di sopravvivenza, oggi il microcosmo che ci circonda – che si chiama civiltà, urbanizzazione…. - non ci consente la percezione  diretta del “pericolo”; i cambiamenti climatici stanno scardinando però l’involucro protettivo che drammaticamente ci ha allontanato dalla realtà, nella sua complessità.
Una alternanza codificabile ed al tempo stesso imprevedibile, che richiedeva – ma, ci accorgiamo, richiede tutt’oggi – ma messa a punto di strategie diversificate, ma in ogni caso efficaci. Nel passato l’efficacia era sinonimo di sopravvivenza, oggi il microcosmo che ci circonda – che si chiama civiltà, urbanizzazione…. - non ci consente la percezione  diretta del “pericolo”; i cambiamenti climatici stanno scardinando però l’involucro protettivo che drammaticamente ci ha allontanato dalla realtà, nella sua complessità.
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testo di prova

Versione delle 18:26, 29 dic 2009

D.A.S. Dipartimento Architettura Sostenibile

abstract intervento Triennale

CONTRIBUTO TRIENNALE 2009 Il significato di sostenibilità attraverso le radici della nostra cultura.

introduzione

Come nasce qs intervento – il gruppo di lavoro del Dipartimento Architettura Sostenibile L'attività di ricerca i primi risultati rivelano la pressoché assenza di “macchine” …. nell'architettura rurale, reperibili solo nell'architettura monumentale o comunque non minore.

In comune la scarsità del mezzo tecnologico, e quindi – sempre limitatamente all'architettura monumentale - lo sviluppo di sistemi sofisticati nella ideazione ma realizzati attraverso tecnologie e materiali di uso corrente, di cui parleranno diffusamente i miei colleghi (...).

Niente di simile è riscontrabile nell’architettura rurale o minore, ma forse perchè abbiamo cercato qualcosa di materiale, di visibile, quando la vera “macchina” era qualcosa di immateriale.

Un modo di sentire legato alla terra, alle stagioni, al corso del sole ed all'alternarsi dei giorni e delle notti, freddo e caldo, luce e buio, abbondanza e carestia... Una alternanza codificabile ed al tempo stesso imprevedibile, che richiedeva – ma, ci accorgiamo, richiede tutt’oggi – ma messa a punto di strategie diversificate, ma in ogni caso efficaci. Nel passato l’efficacia era sinonimo di sopravvivenza, oggi il microcosmo che ci circonda – che si chiama civiltà, urbanizzazione…. - non ci consente la percezione diretta del “pericolo”; i cambiamenti climatici stanno scardinando però l’involucro protettivo che drammaticamente ci ha allontanato dalla realtà, nella sua complessità.

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