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Cosa occorre sapere se desideriamo:

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Regolamenti comunali

Il quadro normativo, a tutti i livelli - nazionale, regionale e comunale - è in continua evoluzione. E' necessario, fin dal primo momento di elaborazione del progetto fino alla sua presentazione presso il Comune, di verificare i vari aspetti che il progetyto affronta con le relative disposizioni (non sempre coerenti).

Accedere quindi direttamente al BURT ed ai siti internet del relativo Comune per scaricare i vari testi e documenti; la pagina Strumenti Urbanistici è stata rimossa.

Risorse in rete

In questa pagina un repetorio delle più utili risorse in rete

Storico della Toscana - E. Repetti 1831]

Le Norme Deontologiche

Il Codice Deontologico è destinato a garantire il corretto svolgimento della professione e, per il suo tramite, alla compiuta realizzazione del compito che la Società affida all’Architetto.
Il rapporto con il Committente, caratterizzato da una forte asimmetria informativa, si basa sulla fiducia, che si connota in senso personale e sociale, ed è aspettativa di un comportamento corretto e cooperativo basato su standard e regole comunemente condivise.
Con la sua attività, l'Architetto nel comprendere e tradurre le esigenze degli individui, dei gruppi sociali e delle autorità in materia di assetto dello spazio concorre alla realizzazione e tutela dei valori e degli interessi generali; come espressi dalla legislazione di settore in attuazione della Costituzione e nel rispetto dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario e dagli obblighi internazionali. L'Architetto rende la sua opera per realizzare le esigenze del proprio Committente, fornendo il sapere e l'assistenza tecnica necessari; promuove una trasformazione degli spazi che tenga conto del patrimonio culturale e architettonico, salvaguardando gli equilibri naturali e garantendo la sicurezza delle persone e la qualità della vita dell’utente finale.
Per poter svolgere al meglio il suo compito, l’Architetto ha il dovere di conservare la propria autonomia di giudizio e di difenderla da condizionamenti esterni di qualunque natura.
Con la sua firma, dichiara e rivendica la responsabilità, intellettuale e tecnica, della prestazione espressa.
| Norme Deontologiche in vigore dal 1° Gennaio 2017

L'onorario

Effettuate le indagini preliminari che consentono la definizione sommaria degli interventi e, quindi, delle attività professionali connesse (oggetto della progettazione/direzione lavori, tipo di pratica edilizia, entità presunta delle opere ecc.) è mia cura sottoporre al Committente il Progetto di Notula con preventivo delle mie spettanze, prospetto pagamenti e Contratto di Incarico professionale, la cui stipula è resa obbligatoria dalla vigente normativa.

La prestazione dell'architetto è una prestazione intellettuale. Un Onorario commisurato all'importanza dell'opera è garanzia e tutela di un impegno ogni giorno più gravoso; per il Professionista, non curare una pratica, non svolgere con accurtezza un incarico rappresenta un facile guadagno. Al contrario, lo scrupolo professionale, la diligenza e la competenza rappresentano oggi per il Professionista costi altissimi.

La concorrenza deve avvenire sul piano della COMPETENZA e della DILIGENZA, non sul "prezzo" - che correttamente si chiama ONORARIO perchè va ad onorare appunto una prestazione intellettuale; il compenso deve garantire le condizioni per le quali la prestazione possa essere svolta con adeguatezza.